All’interno del percorso terapeutico, l’utilizzo dei Fiori di Bach avviene sempre in modo personalizzato, attraverso un ascolto profondo del vissuto emotivo attuale della persona. La scelta del rimedio non si basa sul sintomo, ma sul clima emotivo, sul modo in cui la persona vive la propria difficoltà, sulle sue difese, sulle sue modalità relazionali e sulle risorse in via di sviluppo.

Nell’integrazione con l’arteterapia, i Fiori di Bach diventano anche un ponte tra linguaggio verbale e linguaggio simbolico. Spesso accompagno il lavoro espressivo (disegno, colore, movimento, immagini interiori) con il rimedio floreale, come sostegno al processo di contatto con le emozioni, al superamento delle resistenze o alla regolazione affettiva. In questo senso, i fiori diventano un alleato delicato nel lavoro su trauma, blocchi emotivi, difficoltà relazionali, perdita del desiderio, dissociazione, ansia e somatizzazioni.